martedì 18 agosto 2009

Un memo di Theodor Meron

Dalla pagina 99, inizio del Capitolo 4, del libro The Accidental Empire di Gershom Gorenberg; prima vi riporto il testo in inglese, poi la traduzione.

(quote)

Jerusalem, 13 Elul, 5727
September 18, 1967


Top Secret

To: Mr. Adi Yafeh, Political Secretary of the Prime Minister
From: Legal Counsel of the Foreign Ministry
Re: Settlement in the Administered Territories

As per your request ... I hereby provide you a copy of my memorandum of September 14, 1967, which I presented to the Foreign Minister. My conclusion is that civilian settlement in the administered territories contravenes the explicit provisions of the Fourth Geneva Convention.

Sincerely,
T. Meron

(unquote)

Traduciamo:

(quote)

Gerusalemme, 13 Elul, 5727
18 Settembre 1967


Top Secret

A: Sig. Adi Yafeh, Segretario politico del Primo Ministro
Da: Consulente giuridico del Ministero degli Esteri
Re: Insediamento nei territori amministrati

Come avete chiesto ... vi accludo copia del mio memo del 14 Settembre 1967, che ho presentato al Ministro degli Esteri. La mia conclusione è che l'insediamento di civili nei territori amministrati va contro l'esplicito dettato della Quarta Convenzione di Ginevra.

Distinti saluti,
T. Meron

Come si premura di informarci Gershom Gorenberg, Theodor Meron, l'autore del memo e della lettera citata, è nato in Polonia nel 1930, ha passato quattro anni in un campo di lavoro nazista a Czestochowa, dopo aver fatto 'aliyah ha ricuperato gli anni di scuola persi conseguendo una laurea in legge all'Università ebraica, un dottorato ad Harvard, e (ma questo dettaglio l'ho saputo da Wikipedia) un diploma in diritto internazionale pubblico a Cambridge.


Cos'erano i crimini di guerra lui lo imparò sulla sua pelle da ragazzo; e dopo aver scritto quel parere legale avrebbe lavorato per altri dieci anni al Ministero degli Esteri israeliano, per diventare poi professore di diritto all'Università di New York, consulente per il diritto internazionale al Dipartimento di Stato USA tra il 2000 ed il 2001, per diventare poi tra il 2002 ed il 2005 presidente del Tribunale Penale Internazionale per l'ex-Jugoslavia. Ora è membro della Corte d'Appello del Tribunale Penale per il Ruanda - e nel 2009 è stato eletto all'Accademia Americana di Arti e Scienze.


Non era uno scribacchino l'autore di quel parere legale. Quando l'altro ieri ho letto che alcuni ministri israeliani vogliono rendere Homesh (un avamposto evacuato da Sharon) un insediamento "legale", non ho potuto fare a meno di ridere.


Ciao.

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